Collezione Gugelmann («Schweizer Kleinmeister»)

La Biblioteca nazionale svizzera (BN) è in possesso della collezione Gugelmann dal 1982. In quell'anno Annemarie Gugelmann cedette alla BN la collezione dei cosiddetti Schweizer Kleinmeister, che aveva costituito insieme al fratello Rudolf. Si tratta di una delle donazioni più preziose mai ricevute dalla Biblioteca nazionale. Con la diffusione del classico viaggio culturale attraverso l'Europa, il cosiddettogrand tour dell'aristocrazia europea a partire dal Seicento e, a partire dalla seconda metà del Settecento, anche dell'alta borghesia, iKleinmeister svizzeri iniziarono a immortalare in disegni, acquerelli e dipinti ad olio paesaggi elvetici tipici e scene di genere caratteristiche, vendendo in seguito le loro opere in originale o riprodotte in stampe e colorate, singolarmente o raccolte in album, ai viaggiatori di passaggio in Svizzera. L'opera artistica dei Kleinmeister svizzeri tra metà Settecento e metà Ottocento offre uno scorcio ricco di sfaccettature del paesaggio e della cultura svizzeri dell'epoca. Per questo motivo è tuttora di grande attualità sia per la storia dell'arte e della cultura, sia per le scienze naturali. È grazie alla diffusione a livello europeo di questo genere artistico che ha potuto consolidarsi nel tempo l'immagine tipica della Svizzera, che si mantiene fino ad oggi. L'originaria collezione Gugelmann comprendeva circa 1600 stampe singole, 130 album e serie di carte, oltre 130 libri con stampa originale nonché alcuni dipinti ad olio di qualità selezionata che completavano in modo esemplare la collezione di proprietà della stessa BN. Questa collezione, unica nel suo genere, viene continuamente ampliata grazie a nuove acquisizioni di pregio e costituisce la vera essenza dell'iconografia svizzera. Le immagini ad alta risoluzione si trovano su Wikimedia Commons.