Gli impianti di stoccaggio del gas svolgono un ruolo importante nella sicurezza della fornitura di gas in inverno, quando si consuma la maggior parte del gas. Nel corso dell'anno, la Svizzera copre circa il 15% del suo fabbisogno energetico con il gas. Circa la metà viene consumata per il riscaldamento degli edifici. La Svizzera dipende quasi interamente dalle importazioni di gas. Solo un po' di gas (biogas) viene prodotto a livello nazionale. Allo stesso modo, la Svizzera non dispone di grandi strutture di stoccaggio nazionali. Il Consiglio federale ha obbligato l'industria del gas a garantire capacità di stoccaggio nei Paesi limitrofi (15% del consumo annuale della Svizzera) e opzioni per ulteriori forniture di gas per l'inverno 2022/23. Alla fine di agosto 2022, l'industria del gas ha riferito di aver completato con successo questo compito. I livelli di stoccaggio del gas in Germania, Francia, Italia e Austria, così come nell'intera UE, sono indicati in percentuale e in terawattora (TWh). I livelli di stoccaggio si basano sul potere calorifico superiore. I livelli mostrano lo stato degli impianti di stoccaggio del gas del giorno precedente fino alle 23.00. I dati provengono da fonti pubbliche dell'UE. Il trend mostra lo sviluppo del livello di riempimento. Punta verso l'alto quando il livello è aumentato rispetto alla media degli ultimi 10 giorni. Dati disclaimer I dati provengono da Gas Infrastructure Europe (GIE) dall'Aggregated Gas Storage Inventory (AGSI). Tutti i dati sono forniti dai collaboratori su base volontaria e gratuita. I dati forniti da AGSI sono solo a scopo informativo. Vengono compiuti sforzi ragionevoli per garantire l'accuratezza, la completezza e la tempestività delle informazioni qui fornite. I dati sono stati accuratamente controllati, sono regolarmente aggiornati e possono essere modificati, rimossi o integrati senza preavviso. I dati sulle quote svizzere dei volumi disponibili negli impianti di stoccaggio del gas non sono disponibili.
